Cuckold Club Privé, Esperienza Indimenticabile
Era tanto tempo che glielo chiedevo, la mia fantasia che credevo irrealizzabile di essere per un giorno Cuckold al club privé finalmente stava per diventare realtà…
Non ero mai riuscito a convincerla, a volte ne parlavamo mentre facevamo sesso, ma poi tutto finiva lì. Un anno arrivammo al mio compleanno, quando mia moglie mi chiese cosa desiderassi, le buttai lì, senza sperarci davvero, giusto per battuta, che mi sarebbe piaciuto mi avesse portato finalmente, per una volta, in un club privé. Lei mi rispose come al solito “Ancora? Ma non ti è passata questa idea?”.
Insomma, la presi come partita persa e tristemente lasciai perdere per l’ennesima volta non pensandoci più. Arrivò il giorno del mio compleanno, andai a lavorare come tutti i giorni, mi apprestavo a passare la giornata come tutte le altre e come tutti i compleanni passati. La sera arrivai a casa, entrai, lei mi salutò ed andammo a cenare. Quindi mi andai a fare la doccia, e quando uscii per asciugarmi trovai la sorpresa, Manu era pronta per uscire, inguainata in uno dei suoi tubini neri aderenti era sexy e bellissima, con l’aggiunta di calze a rete e stivali. “Allora?” mi apostrofò, “non volevi uscire per il tuo compleanno? Muoviti prima che cambi idea!”.
Non me lo feci ripetere due volte, mi vestii al volo, pantaloni e camicia, lei si mise una giacca leggera addosso ed uscimmo, non le chiesi niente, ma mi diressi verso un club privé a circa mezz’ora da casa che le avevo proposto spesso, sempre senza successo, ma di cui avevo letto ottime recensioni. Essendo un sabato sera era proprio al clou. Scendemmo dall’auto, la presi per mano, lei mi guardò dicendo “Non ti aspetterai qualcosa vero? Ti ho fatto contento a portarti, ma facciamo un giro e basta!”. Non risposi, ma la condussi verso l’entrata ci registrammo, ci fecero la tessera, pagammo l’entrata, lasciammo la sua giacca e gli effetti in consegna al guardaroba. Il primo impatto fu molto positivo, sembrava una reception come tante, anche le ragazze che ci accoglievano dietro il banco erano vestite sexy, ma non diverso da quelle delle discoteche, gli altri avventori che erano all’entrata con noi erano distinti e ben vestiti, anche se le mise erano tutte corte, trasparenze, tacchi.
Ci fanno accedere al club swingers, e di primo impatto notammo subito molta educazione, sia negli sguardi che nell’approccio più in generale. attraversiamo quella che è la sala vera e propria, molto ampia con tavoli e divanetti.
Nel complesso ognuno era discreto e si faceva “gli affari suoi”, ogni tanto scattava qualche palpeggio e qualche limonata tra le persone che c’erano in sala. Indubbiamente eccitante, siamo in un bellissimo posto e la mia idea di fare il cuckold al club privé stava prendendo vita, ambiente bello, ne approfitto per toccarla un pò.
Dopo poco usciamo e andiamo a vedere gli altri spazi, ad esempio anche la dark room in quel momento era molto soft e sexy. Dopodichè andiamo in una stanza del corridoio, la faccio stendere e la inizio a leccare per bene, vedo che alcuni stanno guardandoci il che aumenta la mia eccitazione, salgo e la bacio in bocca, le allargo le gambe e glielo infilo dentro grosso come non mai iniziano a scoparmela di gusto. Intanto stavo ben attento che continuassero a guardarci, siamo andati avanti per un poco poi una venuta di piacere come non mai. Usciamo e troviamo uno dei guardoni (voyeurs) di prima, ci guardiamo, le regole sono che nessuno ti tocca se non vuoi, io lo guardo si stava ancora masturbando per noi, mia moglie è dietro di me, mi lecca la spalla dandomi anche un piccolo morso, poi mi prende la mano e la mette sul pene dell’uomo. E’ grossissimo e duro, lei mi mette una mano sul culo e stringe io gli prendo il pene e lo comincio a menare, lo manovro per bene mentre lei mi guarda infilandomi un dito nel sedere.
Dopo aver finito torniamo nei locali comuni, ci indicano di passare una porta a fianco e ci fanno entrare in un salone molto grande, al centro un lungo tavolo era apparecchiato, iniziammo a mangiucchiare al buffet. Proprio li facemmo amicizia, o meglio conoscenza soprattutto con alcune coppie ed un paio di singoli, io ero eccitatissimo, mia moglie più circospetta, ma stava al gioco. In realtà tutto era pensato, ma ci si avvicinava senza che succedesse niente, quando finì la cena avevamo stretto un buon rapporto con Gianni e Lara, coppia molto educata e di bell’aspetto. Gli dicemmo che era la nostra prima volta, che era stata una curiosità ed un regalo per il mio compleanno, loro confessarono di essere solo alla terza, la prima volta erano andati e si erano solo guardati attorno, la seconda avevano solo bevuto un drink e avevano dato uno sguardo attorno con eccitazione crescente ma ancora lontani dall’essere appunto cuckold al club privé. Stavolta erano venuti per accompagnare un loro amico che lavorava all’estero e avendogli parlato di questa esperienza, era curioso di vedere come era un locale per scambisti.
Ad un certo punto abbassano le luci e parte la musica, Gianni e Lara ci invitano a ballare e li seguiamo in pista mentre il loro amico, Aldo, dice che va a fare un giro per il locale. All’inizio parte la musica disco degli anni ’90, ottimo infatti balliamo tutti, poi iniziano a mettere su dei lenti. Balliamo stretti come non facevamo da tanti anni visto che questo tipo di discoteca non esiste più. Guardo i nostri due nuovi amici, lei è una bionda molto bella, indossa un abito con le spalline, Gianni la sta baciando sulle spalle ed è eccitante guardarli, io bacio mia moglie che risponde con trasporto. Io l’abbraccio più stretta toccandola sul suo culetto, faccio anche alzare il tubino mettendo in mostra la balza delle autoreggenti, non so se ne rende conto o meno, ma la cosa è molto eccitante. Molti sguardi si spostano sulle nostre due coppie.
Finiamo il ballo su di giri, Gianni ci chiede se gradiamo un cocktail, ci dirigiamo al bancone ed ordiniamo negroni e mojito (carica assicurata). Gianni propone di andare a fare un giro per il locale a vedere che succede, Manuela nicchia un attimo, ma acconsente, intanto torna Aldo e si unisce a noi. Racconta di avere visto un poco di tutto, molto simpatico, scherza molto con Manuela dimostrando un certo interesse, ma sempre in maniera molto educata ed a modo.
Intanto il salone si è semi-svuotato, sono rimaste sono un paio di coppie. Passiamo da una porta con una scritta rossa sopra e ci troviamo in un corridoio con una stanza di fronte con alcuni oblò che permettono di guardare dentro e due corridoi che si diramano a destra e sinistra. La stanza di fronte ha un cartello che la identifica come “privé”, guardiamo dentro e vediamo un letto tondo enorme e varie poltrone ai lati, ma è deserta.
Giriamo a sinistra e seguiamo il corridoio, si sono stanzini piccoli con un letto dove coppie fanno sesso, guardiamo un poco, in una c’è un trio che si diverte, io intanto tocco mia moglie anche se discretamente, la bacio, proseguiamo il giro. In una stanza c’è un buco nel muro da cui sporge un pene ed una donna lo succhia mentre il suo compagno la guarda e si masturba, le famose glory hole, personalmente le trovo eccitantissime.
Proseguiamo ancora e vediamo una scaletta che sale, ma lasciamo stare, giriamo ancora l’angolo e troviamo la Dark Room, ci fermiamo un attimo davanti, ma poi ci pare troppo azzardato e proseguiamo tornando da dove eravamo partiti. Ora dentro la stanza c’è una coppia che fa sesso su una parte del lettone, io inchiodo mia moglie al muro baciandole e mettendole le mani sotto il vestito, “dai dice lei”.
“Entriamo”, propone Gianni, e così varchiamo la soglia… Musica in sottofondo, ci sediamo su un divano grande appoggiato alla parete, la coppia sul lettone sta scopando, lei sotto geme. Io e Manuela ci sediamo sul lato sinistro e Gianni con Lara a destra, Aldo è sparito. Io bacio mia moglie che risponde, guardiamo il lettone ed è eccitante, vedo che Gianni e Lara si stanno scaldando e si strusciano forte. Io metto le mani sotto il tubino di Manuela, la tocco trovandola fradicia, inizio a toccarla sempre di più, lei si muove in maniera sexy sopra di me, Lara si è aperta il top ed è rimasta in reggiseno, sale sopra Gianni che le fa scendere il reggiseno mostrando i suoi seni. Alcuni visi guardano con piacere, non resisto, voglio vedere il suo fisico, le sfilo il tubino lasciandola in lingerie, Gianni e Lara stanno dandoci dentro, io continuo a toccare Manuela che me lo prende in mano, scendo e mi metto sotto di lei iniziando a leccarla. Vedo Lara alzarsi e venire da noi, mette le mani sul gancino del reggiseno di Manuela e glielo apre, lo sfila e lo appoggia con il tubino, poi, come se ci ripensasse, le scocca un bacio in bocca ma vedo le loro labbra unite, poi torna da suo marito. Io eccitatissimo continuo a leccare il sesso di mia moglie che si muove e geme. Mi rialzo scivolando sotto di lei, le prendo in mano i seni ed inizio a succhiarle i capezzoli, in quel mentre appare Aldo con dei cocktail in mano. Rimane a guardarci poi ne porge due a Gianni e Lara che lo ringraziano ed iniziano a berli, appoggia il vassoio con gli altri tre su un tavolinetto, ne prende due e ce li porge, io ne prendo uno, mi fermo e dò una sorsata, poi intingo un dito lo bagno, è freddo, lo passo sui suoi capezzoli che diventano ancora più turgidi a contatto con il liquido bagnato e ricomincio a succhiarli.
Aldo porge il cocktail a mia moglie che però è appoggiata con le mani alla parete, e non pare molto interessata a bere peraltro, lui le avvicina la cannuccia e lei inizia a succhiare il cocktail. La scena è quanto mai eccitante, io sono alle stelle ed anche Manuela gode e geme, non resisto, le scosto l’elastico del perizoma ed inizio a farmi la mia mogliettina sexy. Lei è bravissima e scatenata, inizia a scoparmi come una furia, intanto continua a succhiare dalla cannuccia e la cosa pare eccitarla ancora di più. Ci guardiamo con Gianni e Lara che si stanno divertendo anche loro, Aldo è in mezzo che ci guarda alternativamente, in piedi tiene su il cocktail che mia moglie sta bevendo, Lara allunga una mano verso di lui che si gira e lei gli slaccia la cintura dei pantaloni, poi gli apre il bottone e la zip lasciandoli cadere. Aldo resta con i boxer, un pacco che si vede sotto fa intendere che è eccitato, Lara gli fa scendere i boxer, lui tiene una mano il cocktail a Manuela e si avvicina a Lara che mentre lavora suo marito sotto di lei gli prende in mano il pene ed inizia a leccarglielo. Andiamo avanti ancora, il piacere che provo è immenso, mai mi sarei sognato un compleanno così da cuckold al club privé.
Lara si stacca ed inizia a muoversi sempre più velocemente gemendo sempre più forte, stanno venendo. Aldo si siede fra le nostre due coppie continuando a tenere su il bicchiere per mia moglie che intanto ha rallentato il ritmo come solo lei sa fare, mi sta facendo semplicemente impazzire di piacere e lo sa. Il cocktail finisce e mia moglie con una mano si allunga ad appoggiare il bicchiere sul vassoio, lo posa e sta tornando in posizione quando Aldo le ferma la mano e sa la posa sul pene. Io lo vedo e la bacio con passione, lei capisce che va bene, inizia a masturbarlo mentre mi scopa, veniamo con dei gemiti ed un piacere mai provato, intanto anche Aldo sotto la mano meravigliosa ed esperta di mia moglie gode.
Vari visi ci stanno guardando, ci guardiamo tutti e cinque sorridendo esausti e felici. Ci rassettiamo e ci dirigiamo verso l’uscita per riprendere i nostri oggetti e rientrare a casa. Grazie amore per un compleanno indimenticabile.
Ringraziamo M. D. per questo bellissimo racconto
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